Il ruolo del consulente di direzione

In cosa consiste la consulenza direzionale in ambito organizzativo?

Questa è una domanda che ci viene posta spesso, poiché il ruolo dei consulenti direzionali non è sempre facile da comprendere. L’obiettivo di questo articolo è fare chiarezza, sfatando alcuni luoghi comuni e approfondendo il valore della consulenza direzionale in ambito organizzativo.

La consulenza strategica

La consulenza strategica opera principalmente ad alto livello, analizzando dati, budget di vendita e progettando opportunità di finanziamento; evidenziano i gap tra la situazione attuale e quella desiderata, suggeriscono un elenco di azioni per colmare queste lacune. Tuttavia, l’onere di attuare tali interventi ricade sull’imprenditore, che spesso riconosce l’urgenza di un cambiamento ma si trova a dover affrontare questo percorso da solo.

Le barriere interne

L’ostacolo principale? L’organizzazione stessa. In molti casi, l’abitudine e la preferenza per la “zona di comfort” bloccano i cambiamenti, opponendo resistenza a una nuova mentalità e a un diverso modo di operare. Per ottenere risultati concreti, è fondamentale avviare un cambiamento organizzativo che parta dall’interno e non si limiti a una direttiva calata dall’alto.

Qualsiasi trasformazione organizzativa – così come il passaggio generazionale – è un processo lungo e complesso. Indipendentemente dalle modalità, una cosa è certa: non è possibile affrontarlo da soli.

La sfida principale consiste nel creare dei “team del cambiamento”, un gruppo di persone che condividano la stessa visione, si assumano la responsabilità delle proprie azioni e si impegnino a realizzare il cambiamento. È fondamentale avere al tuo fianco qualcuno che creda nel tuo obiettivo e lavori con te per trasformarlo in realtà.

Dalla Strategia all’Azione

Nel concreto, una volta individuate le persone su cui intervenire con priorità, si utilizza la formazione come strumento strategico per affiancarle nella gestione delle loro problematiche quotidiane. L’obiettivo è risolvere i problemi insieme, attraverso un approccio pragmatico e attività sul campo, aggiungendo progressivamente tasselli alla loro conoscenza – ad esempio in ambito manageriale, finanziario o digitale – così da costruire, passo dopo passo, una consapevolezza diversa e più solida al termine del percorso.

Successo

Il consulente diventa quindi un facilitatore del cambiamento che lavora al fianco dell’imprenditore per tradurre la strategia in azioni concrete. Il successo deriva dalla capacità di condivide le sfide imprenditoriali come se fossero le proprie. 

In altre parole, Your Challenge is #MiNE!